Società Aretusacque, Cannata (FdI) gestione opaca non garantisce pluralità

In occasione dell’Assemblea dei sindaci per la costituzione della società Aretusacque S.p.A., chiamata a gestire il servizio idrico integrato per i prossimi trent’anni, il parlamentare nazionale di Fratelli d’Italia, Luca Cannata, insieme ai rappresentanti istituzionali del partito – il sindaco di Portopalo di Capo Passero, il vicesindaco di Avola e quello di Francofonte – ha espresso voto contrario, motivato da precise ragioni giuridiche e politiche. La convocazione dell’assemblea  è avvenuta in violazione delle regole basilari previste dalla legge. “Sono stati ignorati – e piegati a logiche spartitorie – i principi di condivisione e partecipazione che dovrebbero guidare un passaggio così importante”, denuncia Cannata, sia chiaro che siamo favorevoli alla costituzione di una società pubblica che gestisca in modo efficiente e moderno il servizio idrico, prosegue, il nostro voto contrario non è dunque contro la società in sé, né contro l’apporto dei privati, ma contro un’impostazione politica  opaca, che non garantisce legalità, efficienza né rappresentanza democratica”. Valuteremo ogni iniziativa utile – anche legale e istituzionale – in tutte le sedi e con tutti gli organi competenti, per tutelare i diritti di tutti i Comuni e di tutti i cittadini della provincia, che meritano un servizio pubblico dell’acqua all’altezza delle sfide del nostro territorio.

 

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By Redazione Sicilia

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