Siracusa, Legambiente: indagini ambientali dopo il disastro Ecomac

I circoli di Legambiente di Augusta, Priolo, Melilli e Siracusa chiedono che siano effettuate le indagini su tutte le matrici ambientali, suoli e corpi idrici compresi, dell’area vasta circostante all’impianto Ecomac. La  richiesta è stata inviata al Prefetto, ad Arpa Sicilia, all’Asp di Siracusa e a tutti i Comuni interessati dal gravissimo incendio divampato lo scorso 5 luglio. I circoli dell’associazione ambientalista chiedono che nelle zone sottoposte ad analisi siano comprese le aree urbane dei comuni coinvolti, per diossine e altri composti, e non escludendo Augusta, già interessate da contaminazioni nel precedente incendio dello stesso impianto avvenuto nell’agosto 2022 e a seguito del quale furono accertate concentrazione oltre i limiti. La richiesta comprende il formale accesso ai risultati delle analisi ambientali realizzate da ARPA Sicilia e Asp Siracusa in seguito all’incendio; nonché ai provvedimenti adottati dalla Prefettura di Siracusa e rispettivamente dai sindaci dei comuni di Augusta, Priolo, Melilli e Siracusa in merito alle fasi di gestione dell’emergenza (attivazione, informazione, ordinanze, verbali delle riunioni dei tavoli tecnici. ecc.) successivi all’evento a tutela della salute pubblica.

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By Redazione Sicilia

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