Il PD provinciale di Siracusa ha inviato una nota ai consiglieri dei comuni interessati dall’emergenza nube tossica per attivarsi a richiedere ai sindaci di verificare la presenza di diossine, furani e altre sostanze potenzialmente nocive. E di mantenere alta la guardia su questi temi. La presenza rilevante di aree coltive ed orti sociali nelle zone interessate dalla raccomandazione dell’ASP evidenzia l’urgenza di un maggiore e più efficace monitoraggio delle condizioni ambientali, dato che i prodotti agricoli finiscono sulle tavole della popolazione. L’incendio presso l’ECOMAC Smaltimenti di Augusta ha destato allarme nella zona a nord del capoluogo. La nota diramata dall’ASP siracusana, riportante un elenco di misure precauzionali da adottare da parte della popolazione, è indirizzata ai sindaci dei Comuni di Augusta, Floridia, Melilli, Priolo Gargallo, Siracusa, Solarino e Sortino. In attesa di risultati analitici da parte dell’ARPA sulla presenza di contaminanti atmosferici, che forniranno un quadro più dettagliato sulle ricadute ambientali dell’incendio, afferma il segretario provinciale del PD Piergiorgio Gerratana, va salvaguardata la massima trasparenza a tutela dei cittadini, e va fatta piena luce su eventuali responsabilità.