Il Comitato Ortigia Cittadinanza Resistente denuncia pubblicamente un atteggiamento sempre più grave di non ascolto e disinteresse ai problemi quotidiani dei cittadini da parte del sindaco e della sua Giunta In questi ultimi mesi abbiamo inviato 48 PEC ufficiali al Comune di Siracusa, affrontando temi fondamentali per la qualità della vita: dalla gestione pratica della ZTL al decoro urbano, dai rifiuti alla sicurezza. Solo 17 di queste PEC hanno ricevuto risposta, spesso incomplete o del tutto fuori tema. Il Comitato punta il dito anche al consiglio comunale aperto del 27 marzo scorso quando il sindaco Italia, non si è presentato. Nel frattempo, ordinanze, divieti e piani calati dall’alto si sono moltiplicate, mentre i residenti vengono sistematicamente esclusi da ogni fase di ascolto e confronto per questo motivo il comitato ha presentato 3 esposti all’ANAC per ottenere chiarezza sul caso del progetto di realizzazione della passerella alla Villetta Aretusa; avviato un ricorso al TAR per il silenzio inadempimento su specifici documenti richiesti; inviato in data 28 luglio 2025 una formale diffida al Settore Mobilità e Trasporti, per la mancata trasmissione di atti e dati fondamentali legati al previsto riordino della ZTL, ma il fatto più grave, sotto il profilo istituzionale, conclude la nota, resta il totale silenzio del Sindaco Italia davanti alla petizione popolare firmata da 70 cittadini, inviata il 27 marzo scorso, per migliorare la trasparenza del sito istituzionale del Comune. Una petizione che, secondo quanto previsto dall’articolo 63 dello Statuto comunale, impone un obbligo preciso di risposta del primo cittadino.