Grande successo per il progetto, “Sicilia mare per tutti 2025”, che ha mappato le strutture balneari attrezzate ad accogliere le persone con disabilità registrando un incremento del 10% rispetto al 2024 e confermando una crescita costante che ha migliorato l’ospitalità balneare siciliana. L’Area Marina Protetta del Plemmirio rappresenta l’eccellenza dell’accessibilità con diciassette varchi attrezzati. Gli sbocchi 1, 2, 3 e 4 nella località di Fanusa offrono un grado di accessibilità del 100%, con passerelle, pedane e scivoli autorizzati per l’accesso diretto al mare. Il Consorzio Plemmirio fornisce anche un servizio di trasporto gratuito settimanale. Tra gli sbocchi più accessibili spiccano il numero 12, dotato di sollevatore da piscina e scivolo in acqua, e il 21 presso la Tonnara, che garantisce accessibilità totale con servizi di supporto nelle vicinanze. L’hotel Minareto al varco 35 ha realizzato una collaborazione esemplare, mettendo a disposizione una passerella in legno su fondale sabbioso per chi necessita di assistenza. Fontane Bianche conferma la sua vocazione turistica inclusiva con otto strutture accessibili. Il Lido Terrazza Fanusa – Fly Beach offre due postazioni gratuite complete di lettini, ombrellone e sdraio per la persona con disabilità e due accompagnatori. Stessa formula per i lidi Sayonara, Kukua Beach e Camomilla, tutti dotati di job (sedie galleggianti) e assistenza specializzata. La spiaggia libera di Arenella e quella presso il Villaggio VoiHotels completano l’offerta della zona, mentre a Noto Marina il Lido Azzurro garantisce accessibilità con passerella dedicata. Priolo Gargallo presenta una delle iniziative più innovative con la spiaggia comunale “Abil Beach”, gestita dalla Cooperativa L’Integrazione. La struttura mette a disposizione dieci postazioni gratuite con sedie, ombrelloni e lettini ergonomici, oltre a bagni e spogliatoi accessibili. Il servizio, attivo dalle 10 alle 18, prevede la possibilità di prenotazione online attraverso la piattaforma spiagge.it.Avola propone due soluzioni: il lungomare Tremoli con passerella e assistenza su prenotazione, e la spiaggia del Borgo Marinaro in contrada Zuccara, supportata dai volontari della Misericordia. Completano l’offerta i lidi Eden e Joy Beach, entrambi dotati di passerelle per l’accesso facilitato. Le strutture censite non si limitano all’accessibilità motoria. Molti lidi hanno implementato servizi per persone con disabilità sensoriali, come mappe tattili, segnalazioni sonore e personale formato nella Lingua Italiana dei Segni. Il Lido Mikonos Beach di Giardini Naxos, in provincia di Messina, rappresenta un esempio virtuoso con video LIS e ausili per la comunicazione aumentativa.I numeri testimoniano il successo dell’iniziativa: dalle poco più di dieci strutture accessibili del 2014 si è arrivati alle attuali 212 in tutta la Sicilia, con un incremento costante che dimostra la sensibilità crescente del settore turistico verso l’inclusione. Il progetto “Sicilia Mare per tutti” ha centrato l’obiettivo di promuovere un turismo accessibile ed un’accoglienza di qualità, attraverso il superamento di tutti i limiti che impediscono di godere a pieno dell’esperienza turistica e di tutta la bellezza del territorio siciliano con le spiagge alla portata di tutti.
Sicilia mare per tutti, Siracusa modello di riferimento per il turismo accessibile