Quartiere San Foca-Priolo Gargallo dimenticato dall’Amministrazione anche nei giorni di festa!
Il Consigliere Comunale di Priolo Gargallo Mariangela Musumeci evidenzia il ruolo strategico del quartiere di San Foca, che più di tutti probabilmente identifica il destino industriale di Priolo.
Infatti per anni ha ospitato gli operai e le loro famiglie, che da ogni parte di Italia hanno lavorato nella zona industriale ed hanno contribuito allo sviluppo e benessere del territorio, concorrendo a determinare l’identità pluralista priolese.
Questa è forse la ragione principale per la quale la ricorrenza delle celebrazioni religiose di San Giuseppe operaio è fortemente connessa alla festa civile dei
lavoratori ed alla storia comunale del paese.
L’ex frazione del Comune di Mellilli: San Foca ha contribuito in maniera importante all’acquisizione dell’autonomia comunale di Priolo Gargallo, eppure costantemente questo quartiere viene tradito nelle legittime aspettative!
Ieri fa notare il Consigliere Musumeci protagonista è stata la pesante e significativa assenza del primo cittadino alle festività del quartiere, che deve tanto, anche in termini elettorali, al quartiere di San Foca e che conferma la lontananza ed il
disinteresse ormai costante.
Certo è bruciante ed innegabile il fallimento amministrativo che ha portato alla chiusura, nel quartiere, della Scuola Edificio Nuovo, allo stato di abbandono della Piazza Vittime del femminicidio ed al completo distacco tra il centro del paese ed il
quartiere.
Un’assenza incompresa, a cui ormai i cittadini si sono tristemente abituati, di un Sindaco che non riesce neppure a dare essenza rappresentativa con i propri delegati che si passano la fascia come fosse un cerino, senza comprendere che le Istituzioni sono e devono essere riferimento per i cittadini e non una mera posizione da
difendere a tutti i costi.
Mai come in questi tempi si comprende l’animo diffuso tra i cittadini di San Foca di sentirsi “orfani in patria”
Priolo, Musumeci: “Quartiere San Foca dimenticato dall’Amministrazione anche nei giorni di festa!”