Nuovo ospedale Dea di II Livello: presentata la proposta in Commissione

L’Ospedale di Siracusa ottiene la qualificazione come DEA (Dipartimento di Emergenza e Accettazione) di Secondo Livello nella nuova proposta di Rete Ospedaliera siciliana presentata oggi in Commissione Salute dell’Assemblea Regionale Siciliana. Un riconoscimento atteso da anni che, se confermato nei passaggi successivi, rappresenterà un cambio di passo decisivo nella sanità della provincia.

«Siamo soddisfatti – dichiara il presidente Salvo Sorbello e i vice e l’intero direttivo dell’Osservatorio Civico sulla Sanità – che, finalmente, l’ospedale di Siracusa venga individuato come DEA di Secondo Livello. Questo implica l’attivazione di reparti fondamentali e ad alta specializzazione come cardiochirurgia, chirurgia maxillo-facciale, chirurgia plastica, chirurgia toracica e neurochirurgia. Servizi essenziali che oggi costringono tanti cittadini a viaggi della speranza verso Catania o Messina».

Dall’analisi preliminare del documento emerge un altro dato positivo: sarebbero infatti stati eliminati alcuni tagli ritenuti ingiustificati e penalizzanti, come quello che avrebbe colpito il reparto di eccellenza di ortopedia dell’Ospedale DEA di Primo Livello Avola-Noto.

“La Regione siciliana è stata costretta ad inserire, nel Piano della nuova rete ospedale siciliana, per la prima volta, il riconoscimento di Dea di II Livello – afferma l’ex parlamentare regionale, Enzo Vinciullo –  allo ospedale provinciale di Siracusa, ” Umberto I”. Il Piano, depositato in commissione sanità, ora sarà valutato dai suoi componenti per essere poi approvato, attraverso un decreto, dalla giunta di governo. Il Piano, Approvato dalla giunta di governo, dovrà essere sottoposto alla Conferenza Stato/Regioni che dovrà deliberare sulla ulteriore deroga ai limiti imposti dal DM70, il cosiddetto decreto Balduzzi. Al solito ho sempre detto la verità”.

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By F N

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