
Lo ha reso noto, nel corso di una riunione operativa per i lavori di bonifica e riqualificazione del “Campo Fontana”, il Commissario unico di Governo per la bonifica, Giuseppe Vadalà. Alla riunione hanno preso parte anche il sub-commissario, Aldo Papotto, il eindaco di Augusta, Giuseppe Di Mare, e tutti gli attori principali, dai tecnici all’impresa. Durante la riunione sono stati verificati lo stato di avanzamento dei lavori ed i relativi tempi.
Il campo sportivo “Fontana”, ubicato all’ingresso di Augusta, era stato chiuso nel 2005 dopo che era stata riscontrata, nel suo sottosuolo, la presenza di cenere di pirite, residuo di lavorazione nella produzione di zolfo ed acido solforico, contenente sostante tossiche, specialmente arsenico, proveniente dalla zona industriale siracusana. Detta cenere, tra la fine degli anni ’60 e l’inizio degli anni ’70, fu utilizzata per il riempimento di parte delle saline e per la realizzazione del campo sportivo.