In occasione della Giornata Internazionale della Donna, il Coordinamento Donne della Cgil “rinnova il proprio impegno per una lotta che non si ferma al simbolo di questa data, ma che è una battaglia quotidiana per la piena parità di genere, per il riconoscimento e la valorizzazione del lavoro femminile e per il rispetto dei diritti delle donne. Le disuguaglianze di genere sono ancora un fenomeno diffuso e radicato nella nostra società, soprattutto nel mondo del lavoro. La distanza tra i diritti teorici e la realtà quotidiana delle lavoratrici è ancora troppo ampia: dalla disparità salariale alle difficoltà di carriera, dalla segregazione in settori e ruoli meno retribuiti alla precarietà che colpisce in maniera sproporzionata le donne. A questo si aggiunge l’incapacità di molte politiche pubbliche di garantire una reale conciliazione tra vita professionale e familiare. È una giornata in cui si ‘devono’ ricordare le conquiste sociali, economiche, politiche perché hanno in sé il seme delle rivendicazioni di oggi su questioni come l’uguaglianza di genere, i diritti riproduttivi, le discriminazioni. Per non dire della violenza sulle donne, fenomeno che rappresenta più che mai quanta strada ci sia ancora per sancire il riconoscimento del rispetto a tutto tondo della donna. ‘In tempi duri dobbiamo avere sogni duri, sogni reali che, se ci daremo da fare, si avvereranno’ (citazione di Clarissa Pinkola Estes)”.
Giornata della donna, Cgil: “L’impegno non si ferma al simbolo dell’8 marzo”