
Si sono riuniti nei giorni scorsi gli operatori balneari aderenti a CNA Siracusa. Un settore ormai strategico per la confederazione che da diversi anni ha dato grande attenzione al comparto. Al centro del dibattito l’importante lavoro svolto per l’ottenimento della estensione sulla validità delle concessioni al 2033, un risultato figlio di una buona relazione con la Regione Siciliana nel rispetto del diritto di continuità aziendale. A seguire un focus sulle principali criticità ancora in campo, semplificazione normativa, confronto serrato con i comuni per la adozione dei piani di utilizzo marittimo, potenziamento degli uffici pubblici per una più fluida relazione tra il pubblico e il privato.
Un’agenda fitta che rappresenta un autentico programma di lavoro per i prossimi mesi e i prossimi anni con la consapevolezza che questo settore è trainante per il turismo e, come altri, ha pagato un prezzo alto per le restrizioni legate all’emergenza sanitaria.
“Ripartire insieme” è il claim del ciclo assembleare di tutta la CNA e i balneari hanno interpretato bene questo principio unendosi come mai prima e generando un gruppo che contiene quasi la totalità degli operatori del territorio.
“Permangono ancora tante criticità – ha dichiarato Pacchione – ma è innegabile la mole di lavoro svolta. Ricominciamo con più entusiasmo di prima consapevoli di avere tanta responsabilità”.
A comporre il nuovo direttivo anche Giuseppe Reale, Giuseppe Giudice, Giuseppe Tropea, Stefania Caldarella, Gioele Li Gioi, Alessandra Betulla e Sebastiano Empolo.