Calcio: Foggia liberato dalle mani della mafia
Era di origine mafiosa la campagna di intimidazione e di azioni violente diretta a costringere il presidente della società sportiva Foggia Calcio 1920 a dimettersi e a cedere il controllo dell’azienda.È il risultato dell’indagine svolta dagli investigatori della questura di Foggia che ha portato all’esecuzione della misura di prevenzione dell’amministrazione giudiziaria adottata dal tribunale di Bari, nei confronti della Società sportiva, su proposta congiunta del Procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo, del Procuratore distrettuale di Bari e del Questore di Foggia.Contestualmente è stata eseguita un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di quattro persone accusate di tentata estorsione verso il…