La città di Siracusa non può perdere un proprio diritto su un’opera che le appartiene storicamente, ad affermarlo l’ex deputato regionale Vincenzo Vinciullo, secondo il quale gli impegni presi sul Kouros devono essere mantenuti, la testa appartiene al Museo civico di Castello Ursino a Catania, perché a suo tempo fu acquistata dal principe Ignazio Biscari, mentre il corpo appartiene al Museo di Siracusa perché a suo tempo acquistato da Paolo Orsi per il Museo di Siracusa. Accertato che le due parti appartenevano ad un’unica opera, si decise di riunificarle e si stabilirono, attraverso atti documentali, i tempi durante i quali l’opera doveva stare a Siracusa, a Lentini e a Catania. E’ chiaro che per fare politica, conclude Vinciullo, occorre memoria storica e conoscere gli atti, ma prima di modificarli vi sono dei diritti che non possono essere violati. La città di Siracusa, ormai priva di ogni difesa politica, è alla mercé di chiunque, ma gli impegni che la riguardano non possono essere disattesi e devono essere necessariamente mantenuti dall’Assessorato regionale dei Beni Culturali.
Siracusa , Vinciullo: “rispettare gli accordi sul Kouros a tutela del Museo Paolo Orsi”