Bianchina ha trovato casa. La cagnolina contro la quale i soliti ignoti, qualche giorno fa, hanno danneggiato le ciotole di acqua e cibo, e il rifugio che i residenti dell’Arenella avevano costruito, è stata adottata da un residente, mosso a compassione.
La cagnetta ha trovato, circa un anno fa, il suo habitat tra via Mollucche e via Pantelleria. Qualche volenteroso residente ha costruito una cuccia in legno per darle riparo e molti altri si prodigano a rifornirla di cibo e acqua. Qualcuno però, infastidito dalla presenza del cane di quartiere, ha rimosso la cuccia e vandalizzato le ciotole senza conseguenze per il cane. L’episodio del cane Timida, uccisa in contrada Isola, ha spinto i residenti dell’Arenella a preoccuparsi di Bianchina, insieme con la Leal. L’amministratore della Securitas, Alberto Belfiore e il Direttore della Sicurezza Sergio Malfa, hanno attivato un servizio di vigilanza a tutela del cane adottandolo simbolicamente ed inserendolo tra gli obiettivi sensibili da vigilare. Un aderente al progetto vigilanza Arenella, ha deciso di aprire il cancello della propria villa e ospitare la cagnetta.
Atti di vandalismo all’Arenella: la cagnetta Bianchina trova casa